Aigle : Citec vincitore di un progetto di riqualificazione

Citec

URBANISTICA - Il Comune di Aigle ha designato il progetto vincitore della futura riqualificazione della Piazza del Mercato. Si tratta del progetto intitolato «rospo pazzo» sviluppato da un gruppo interdisciplinare di cui fa parte Citec.

(Crédits : groupement Crapaud fou - pleineterre sàrl - maren kühn - prona SA - altermobil sàrl - citec SA)

In seguito al mandato di studi paralleli affidato a quattro gruppi interdisciplinari, la giuria della città di Aigle ha designato il 24 novembre scorso il progetto vincitore della futura riqualificazione della Piazza del Mercato. Questo progetto di riqualificazione nasce da un processo avviato nel 2013 dal Comune di Aigle, con l’obiettivo di migliorare il valore urbanistico e sociale degli spazi pubblici del centro città. In questo contesto, le proposte dei quattro gruppi dovevano integrare i seguenti temi: la progettazione del paesaggio, i flussi di mobilità, la valorizzazione del patrimonio, l’accessibilità degli utenti e le esigenze in termini di sviluppo sostenibile e manutenzione. La Piazza del Mercato è destinata a diventare un luogo di incontro e di socialità, grazie ad un assetto coerente e fluido che si presta ad usi modulari.

Riqualificare gli spazi pubblici della Piazza del Mercato

Citec Vaud, in associazione con Pleineterre Sàrl, Maren Kühn, Altermobil Sàrl e Prona SA  ha vinto il mandato di studi paralleli della Piazza del Mercato affidato dal Comune di Aigle. Il progetto dei nostri esperti aveva un obiettivo principale quanto alla mobilità: migliorare la traversabilità pedonale dell’asse cantonale, pur garantendo la sicurezza degli utenti che vi circolano. Tra le loro proposte figurano una piazza in zona di ritrovo (20 km/h) e strade adiacenti in zona 30. I passaggi per veicoli ristretti e la conseguente circolazione calma permettono di permeare l’asse della strada cantonale e di dare spazio alla mobilità dolce. Le fermate degli autobus sono scaglionate in Place du Marché per limitare il loro impatto. La fermata situata ad est ha una copertura identitaria che contribuisce allo spazio pubblico. Questo forte impegno a favore della mobilità dolce, sostenuto dal motto « il pedone è re, l’automobile l’eccezione » e l’audacia delle proposte e l’assunzione di rischio della squadra sono stati elogiati dalla giuria e hanno permesso loro di vincere il concorso.

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