Visto il prossimo arrivo di un progetto di impianto a fune, Nendaz ha voluto verificare che la propria rete di navette corrisponda non solo ai bisogni del trasporto attuale, ma che sia valida anche per il futuro.
Situato nel Canton Vallese centrale, sulla riva sinistra della Valle del Rodano, il comune di Nendaz è composto da una quindicina di paesi e frazioni, adagiati a più di 3.000 metri d’altitudine. Oltre ai 6.000 residenti, Nendaz conta un flusso di circa 22.000 appassionati di montagna che sono attirati dalla sua posizione; il comune si trova, infatti, nel cuore di uno dei comprensori sciistici più grandi d’Europa: le 4 Valli. La stazione di Nendaz dispone di una rete di navette bus gratuite che, in inverno, collegano le due stazioni di partenza delle 4 Valli (Tracouet e Silviez) e l’intero centro abitato. Un nuovo progetto relativo ad un impianto via fune che colleghi pianura-montagna è attualmente in fase di studio. Esso collegherebbe Chateauneuf-Conthey a Haut-Nendaz. “Più di 1.000 pendolari viaggiano ogni giorno su queste strade, in questo modo si potrebbe ridurre di molto il traffico stradale” – afferma Frédéric Fragnière, presidente di Nendaz.
Citec Vallese è impegnata nella riorganizzazione del traffico delle navette bus di Nendaz
Il comune di Nendaz ha richiesto il supporto di Citec Vallese, già coinvolta nel progetto di trasporto a fune di Conthey-Nendaz, al fine di riorganizzare il traffico delle navette stagionali. L’obiettivo dell’incarico è il seguente: proporre miglioramenti da attuare a breve termine sulla rete e studiare l’impatto del prossimo collegamento pianura-montagna sull’organizzazione della rete delle navette. L’analisi delle condizioni attuali permetterà di realizzare nuove proposte di percorsi, operazioni e costi per il committente. Nella rete selezionata saranno identificati percorsi, fermate, collegamenti, orari provvisori, misure di accompagnamento e costi di esercizio. Inoltre, anche la questione relativa ai parcheggi sarà al centro di questa analisi globale della mobilità.
