Sicurezza: nuove certificazioni per gli esperti Citec

Citec

Gli esperti Citec, impegnati nella sicurezza delle infrastrutture di trasporto, rafforzano le loro competenze attraverso la formazione continua. Certificazioni ISSI o sicurezza del traffico sui cantieri: il nostro polo di sicurezza si allinea agli standard normativi per garantire trasporti sostenibili e sicuri.

Schema di funzionamento degli strumenti ISSI durante il ciclo di vita di una infrastruttura. Credito: OFROU

Perché la sicurezza è anche una cultura, Citec partecipa attivamente alla formazione continua organizzata dalle associazioni professionali in questo settore. Tra queste, la VSS, associazione svizzera dei professionisti della strada e dei trasporti, redige e gestisce gli standard svizzeri. Con circa 2’400 membri, promuove trasporti sostenibili e sicuri in collaborazione con il Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e della comunicazione (DETEC) e l’Ufficio federale delle strade (OFROU). Tra i corsi di formazione continua che l’associazione propone, diverse certificazioni sono state assegnate agli esperti Citec. Due nuove persone sono state certificate a dicembre 2024 per gli audit di sicurezza stradale.

Citec rafforza la sua competenza in materia di sicurezza

Attualmente, due esperti Citec sono certificati per l‘ispezione di sicurezza stradale (RSI), procedura che valuta sistematicamente le sezioni di strada in servizio dal punto di vista della sicurezza. Questo strumento ha lo scopo di individuare e quantificare le carenze in materia di sicurezza delle infrastrutture stradali che possono influire sul flusso del traffico e sulla sicurezza degli utenti della strada. Otto esperti Citec hanno ottenuto la certificazione del Road Safety Audit (RSA), consentendo agli auditor di identificare e correggere le carenze in materia di sicurezza nei progetti stradali già nella fase di pianificazione su progetto, al fine di garantire la sicurezza fin dalla progettazione ed evitare costose correzioni successive. Una persona possiede la certificazione del Black Spot Management.
Quest’ultima consente l’analisi approfondita dei punti neri in termini di sicurezza stradale per trovare misure correttive per sanificarli e quattro sono formati e accreditati per gestire le pianificazioni del traffico in caso di cantiere sulla carreggiata. In Svizzera, quando un luogo è definito come punto nero, deve essere risanato dal proprietario dell’infrastruttura che deve renderla meno a rischio di causare incidenti. Oltre ai mandati specifici di sicurezza pura, queste certificazioni consentono una considerazione trasversale della sicurezza delle infrastrutture stradali in ciascuno dei nostri progetti, con una revisione dei piani prodotti da specialisti.

Sullo stesso tema