Citec lavora per una mobilità sostenibile a Torino

Citec

Lo scorso luglio Citec ha partecipato ad una presentazione rivotto alle circoscrizioni di Torino una serie di studi di fattibilità volti a promuovere quartieri resilienti, zone 30 e infrastrutture per una mobilità ciclabile sicure e attrattive, in particolare lungo il corridoio verde sulle sponde del Po.

Lungo il fiume Po a Torino. Crediti: Gianni De Bei

La città di Torino conta già numerose piste ciclabili e registra un’intensificazione degli spostamenti in bicicletta. Tuttavia, tale aumento non è accompagnato, in modo uniforme in tutta la città, da una riduzione del numero di veicoli a motore. In alcuni luoghi la convivenza è ancora difficile. Di fronte a questa constatazione, il Comune ha avviato due progetti per rendere il territorio più accessibile ai ciclisti e per promuovere la mobilità sostenibile. Il Comune di Torino ha quindi avviatto lo sviluppo di uno studio fattibilità di un corridoio verde lungo il Po. Il progetto sarà sviluppato in coerenza con la pianificazione già in corso a diversi livelli territoriali e si concentrerà sulla definizione di soluzioni volte a rendere la mobilità attiva sicure, attrattive e competitiva rispetto alla mobilità motorizzata privata. Il progetto di quartieri resilienti sarà sviluppato in linea con gli orientamenti del piano di resilienza e secondo i criteri di accessibilità nei quartieri del quadrante nord della città, zona interessata da profonde trasformazioni. Infatti, un quartiere resiliente prende in prestito il concetto di resilienza applicato ad un territorio, volendo racchiudere diversi concetti: spazio pubblico accessibile a tutti e di qualità, maggior presenza di zone e spazi verdi, moderazione del traffico, incremento della sicurezza stradale, accorgimenti per ridurre le isole di calore, ec..

Corridoio verde e quartieri resilienti a nord di Torino

Il Comune di Torino ha affidato a Citec Italia due studi di fattibilità per la realizzazione di un corridoio verde e per il recupero degli spazi pubblici e la realizzazione di aree moderate, aree 30 km/h e aree scolastiche. Il primo mandato ha lo scopo di studiare una serie di itinerari ciclabili lungo le rive del Po, costituendo la pista ciclabile VenTo, i collegamenti di penetrazione in ambiente urbano e il collegamento con la via Francigena. Il progetto dei quartieri resilienti, incentrato sui quartieri di Barca e Bertolla, mira a definire le possibilità di miglioramento dell’ambiente urbano introducendo elementi di moderazione del traffico e di accessibilità multimodale. Citec inoltre accompagna la città nel processo partecipativo di condivisione del progetto con le parti interessate e i cittadini. Nell’ambito di questi progetti, lo scorso luglio i nostri esperti di mobilità dolce/attiva hanno presentato la prima fase degli studi nel corso di un incontro con i presidenti delle circoscrizioni comunali. In seguito a tale riunione, le prossime tappe di questi due progetti riguarderanno la definizione degli obiettivi e delle strategie e l’identificazione delle soluzioni tecniche geometrico-funzionali.

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