Pianificazione per la mobilità dolce a Ginevra: un bilancio

Citec

Il Cantone e la città di Ginevra fanno un primo bilancio della pianificazione provvisoria a favore delle piste ciclabili realizzato dopo il lockdown.

Il 30 aprile scorso, il Consiglio di Stato ha annunciato di voler mettere in pratica, nel più breve tempo possibile, le pianificazioni provvisorie al fine di favorire la mobilità dolce, in modo da accompagnare il ritorno progressivo alle attività economiche e sociali e di contribuire a limitare il rischio di congestione del traffico indotto da un utilizzo massiccio dell’automobile. Per incoraggiare gli spostamenti in bicicletta, le pianificazioni temporanee della rete ciclabile sono state messe a punto nel mese di maggio sui tre assi strategici oltre che su diversi altri itinerari nel centro città. Tuttavia, la realizzazione di questi percorsi sulle strade di Ginevra ha suscitato accesi dibattiti.

 

DataCollect realizza i rilievi per il monitoraggio delle misure provvisorie relative al COVID-19

Al fine di valutare gli effetti della pianificazione ciclabile provvisoria, l’Ufficio cantonale dei trasporti (OCT) e la città di Ginevra hanno voluto realizzare alcuni rilievi. Questo studio è stato affidato a DataCollect, nostro partner specialista nella raccolta dei dati, che ha realizzato 5 campagne di rilievi manuali bidirezionali a partire dal mese di maggio fino al mese di settembre, su 20 punti di rilievo a Ginevra con 4 differenti mezzi di trasporto (monopattini, biciclette, biciclette elettriche e motocicli). Sebbene l’inizio di settembre corrispondesse al termine del secondo periodo di validità fissato per le piste ciclabili temporanee, l’OCT ha confermato la pertinenza dei percorsi e ha determinato la necessità di apportare diverse modifiche al fine di migliorare la pianificazione in vista di un’organizzazione definitiva.